Residenze 99 & 101

EDILIZIA ELVETICA PRIVATA

La necessità di un’edilizia abitativa e lavorativa più profittevole è un tema ricorrente nella condizione urbana del tessuto di Massagno. Via Gottardo ha subito, negli ultimi anni, un forte intervento architettonico che ne ha ridefinito il profilo e la vivibilità.

ARTECH si è presentata, per questo duplice progetto, come unico referente delle due residenze, garantendo un lavoro di project management atto a rappresentare al meglio le due committenze.

Una gestione calibrata dei contratti con le imprese in lotti separati e una direzione dei lavori efficiente hanno portato alla realizzazione di questi due edifici dal carattere indipendente e unico.

LOCATION

Massagno (Svizzera)

ANNO

2018-2019

SUPERFICIE

7.050 m²

DESTINAZIONE D'USO

residenziale e commerciale

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DOVE IL BRUTALISMO SI SPOSA CON UN GREEN BLOCK VEGETALE

Il progetto si compone di due edifici, entrambi ad uso residenziale nel comune di Massagno, nel distretto di Lugano. Essendo una zona collinare, dai due palazzi si gode un panorama scenografico sul lago che regala una vista spettacolare a qualsiasi ora del giorno. Se la Residenza 99 è fortemente connotata da un green block vegetale, la Residenza 101, invece, si distingue per un deciso carattere brutalista. Funge da continuum tra le due un portico che accoglie negozi e attività commerciali.

Le facciate lato sud dei due edifici sono identiche e completamente vetrate con pannelli apribili e tende decorative.

Un dinamismo scenografico che fa da cornice, e da protezione, a dei terrazzi-serra con affaccio sul lago, plus architetturale che regala ulteriore spazio vivibile, anche per intrattenere gli ospiti.

Gli ingressi principali si presentano su via San Gottardo, zona fortemente strategica grazie ai numerosi collegamenti e servizi nelle vicinanze. Poggiati su un terreno collinare, la progettazione edilizia dei due edifici ha sfruttato il profilo naturale dell’ambiente circostante, definendo ulteriore spazio anche sotto il livello della strada di ingresso. Si compongono di un basamento rifinito in metallo, arretrato rispetto al volume soprastante per creare un funzionale portico di passaggio, su quale poggia un corpo monolitico aperto solo sulle facciate nord e sud. Quest’ultimo è sovrastato a sua volta da un altro volume a copertura piana che ospita gli attici. Il portico inclinato, che si solleva verso la strada, rende la struttura particolarmente leggera.
Descrivendo le due Residenze dalla zona interrata, l’autorimessa ne occupa i primi due piani. Ai piani -1 vi sono stati ricavati degli appartamenti (in Residenza 99 anche al piano terra) che hanno giardini di pertinenza. Al piano terra ci sono negozi e spazi commerciali prospicienti sul portico di ingresso e, ai quattro piani superiori, ogni edificio distribuisce su due vani scale appartamenti di diversa tipologie con doppio affaccio e riscontro d’aria naturale. Al quinto e ultimo piano sono stati ricavati gli attici, con terrazzi su entrambi i fronti.

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PECULIARITÀ DI PROGETTO

Gli edifici afferiscono a due committenti differenti, pertanto ARTECH ha gestito un unico grosso cantiere adattandosi ad esigenze e ad output differenti. Diversamente da Residenza 101, che è in locazione, Residenza 99 è una PPP e pertanto alcuni appartamenti sono stati ulteriormente personalizzati in corso d’opera.

L’intervento di costruzione delle due unità si è sviluppato su un’area occupata precedentemente da una concessionaria di auto con officina annessa. La bonifica di tutto il sedime è stata a carico del Committente, che ha dovuto concertare tutti i passi, le analisi, le campionature ecc. con il competente Ufficio Cantonale (SPASS).

Nella verifica preliminare del terreno sottostante l’edificio, è emersa una massiccia presenza di acqua. La realizzazione di una paratia impermeabile ha reso possibile il ricavo di tre piani interrati gettati in opera con il sistema vasca bianca.

I terrazzi affacciati a sud, sigillati esternamente da pannelli di vetro, possono essere facilmente e velocemente impacchettati e aprire completamente il balcone di ogni singola unità ambientale. Diventano, da chiusi, ulteriore spazio abitabile senza utilizzo di riscaldamento, grazie all'effetto serra naturale dovuto al sole battente anche in inverno. Il cuscino di calore influisce così sul bilancio energetico dell’edificio e delle singole unità diminuendo l’apporto energetico dalla centrale termica.

La scelta dei materiali, così come le peculiarità di progetto, riconducono a soluzioni funzionali ad un moderno vivere quotidiano. Il cappotto protettivo caratterizza l’intero rivestimento esterno e garantisce una migliore efficienza energetica per la salute dell’edificio e il benessere di chi lo abita. Le pareti fronte lago vedono parapetti con vetrate di chiusura per la realizzazione di una serra bioclimatica tipo wintergarten. La facciata lungo Via San Gottardo della Residenza 99 accoglie l’aggancio di un sistema verde con irrigazione automatica per un effetto scenico verticale di grande impatto.

Primo esempio in tutto il Ticino di greenwall in ambito residenziale, la facciata della Residenza 99 dal lato di via San Gottardo è stata ideata per avere un minimo grado di manutenzione. Con un ingegnoso sistema di vasi irrigati, sono piantate essenze che reinventano la facciata nel corso di tutte le stagionalità, donandole carattere e personalità.